Mobile: le app che rivoluzionano la ricerca e non solo

Novembre 28, 2012 in Mobile pharma di Oscar Lambrughi

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Le applicazioni di mobile health (mHealth) stanno proliferando rapidamente in tutte le loro forme, da quelle più semplici di reminder di appuntamenti fino ad arrivare a quelle sviluppate per device in grado di monitorare lo stato di salute dei pazienti da remoto.
Nell’aprile del 2012, esistevano 13.600 health app e si prospetta che nel 2016 il settore dei device per il monitoraggio dei pazienti arriverà a valere ben 20 miliardi di dollari. Inoltre entro la fine dell’anno ci si aspetta che il 90% dei medici usino i propri smartphone anche come strumenti clinici e, altra nota interessante, si cominciano a organizzare i primi corsi universitari focalizzati sullo sviluppo di app sanitarie .
Le app in ambito healthcare possono essere sviluppate per varie finalità, il range delle possibilità spazia da app semplici che offrono suggerimenti sul corretto stile di vita, alle app che aiutano i pazienti ad assumere nel modo più idoneo i medicinali, fino ad arrivare a delle app “bidirezionali” che permettono ai medici di monitorare i segni vitali dei pazienti e che interagiscono con la loro cartella clinica.
Ma le applicazioni mobile non si limitano solo ai pazienti o ai medici, vi sono altri soggetti del settore pharma che possono largamente beneficiare dell’utilizzo di questi strumenti, in particolare le aziende farmaceutiche hanno impiegato e stanno sfruttando la tecnologia mobile per facilitare lo svolgimento dei test clinici.

Com’ è possibile rendere più veloce ed efficace lo sviluppo di nuovi farmaci?
Qui di seguito ecco la descrizione di alcune app di aziende che hanno provato a rispondere a quest’ultima esigenza.

Medidata
iPhone
Il sistema di Electronic Data Capture (EDC) di Medidata permette ai ricercatori di raccogliere i dati dei partecipanti agli studi clinici semplicemente attraverso un’applicazione per iPhone . A conferma del suo successo, Medidata è stato scelto come partner da Sanofi lo scorso 31 ottobre e il nuovo standard cloud è stato implementato su tutta la struttura R&D dell’azienda farmaceutica.

 

 

Oracle
iPad
Oracle ha sviluppato un’app per iPad con la quale i propri utenti possono accedere ai dati di business intelligence aziendali presentati efficacemente attraverso dashboard che è possibile scaricare e consultare anche offline . Tuttavia questa soluzione è fornita ai clienti di tutti i settori e ancora non è stata sviluppata un’app per il software specifico per le aziende farmaceutiche “Clinical Development Analytics”.

 

BioClinica
Window 8
BioClinica ha sfruttato il proprio legame con Microsoft per sviluppare la prima app nativa Windows 8 per la raccolta dei dati di esperimenti clinici. Un vantaggio che questa app porta con sè, secondo l’azienda, è che l’utente non debba più familiarizzare con un device o con un software nuovo, ma possa ritrovare la familiarità dell’ambiente Windows e possa accedere ai dati anche attraverso un semplicissimo Internet Explorer. Aspettiamo di vederne il lancio e poi avremo dei dati più concreti.

Simcyp
iPhone, iPad and Android
La applicazione di Simcyp ADME Prediction Toolbox disponibile per Ios e Android, permette agli utenti di determinare a priori come un farmaco potrebbe agire sulle popolazioni di pazienti nella vita reale. L’applicazione è un utilissimo strumento di stima per i ricercatori che possono sfruttarne le funzioni caratteristiche come ad esempio i calcolatori di solubilità e di diffusione. Grazie alla collaborazione di alcune aziende farmaceutiche come Roche, Pfizer e Novartis il servizio di simulazione offerto è in continuo sviluppo e miglioramento.

 

 

 

Dotmatics
iPad
Dotmatics offre un applicazione gratuita per iPhone e iPad che permette agli utenti di creare gli schemi di complessi composti chimici includendo un vasto assortimento di legami, anelli e gruppi funzionali. Normalmente Dotmatics offre l’applicazione Elemental all’interno del proprio pacchetto di software , ma attualmente l’ha resa disponibile gratuitamente come app singola su Apple Store.


Popsi Cube

iPhone
L’azienda francese Popsi Cube ha sviluppato un device per la misurazione della pressione sanguigna che si collega all’iPhone e registra i dati del paziente attraverso un’applicazione healthcare già esistente: Withings . Popsi Cube vede nel device potenzialità sia in campo telehealth, sia nel campo degli studi clinici delle aziende farmaceutiche, i ricercatori di queste ultime possono, infatti, inviare ai pazienti dei questionari per poterne determinare a priori i fattori di rischio e possono inviare SMS per ricordare loro di provarsi la pressione. Popsi Cube non si vuole fermare solo alla misurazione della pressione e ha intenzione di sviluppare altri sensori per mobile che presenterà nel 2013.

 

irisnote appIrisnote
iPad
Irisnote ha notato subito come l’iPad potesse essere naturalmente adatto a raccogliere gli appunti degli esperimenti di laboratorio e così ha lanciato un’applicazione per poter passare dalla carta e penna al tablet . L’applicazione offre la possibilità di raccogliere in cartelle ordinate tutti i dati sperimentali, gli appunti scritti e vocali e i segnalibri relativi al progetto di ricerca. La condivisione dei dati è facilitata dall’integrazione con Dropbox, ma nell’applicazione a pagamento per le aziende è possibile condividere i dati internamente e in modo più sicuro.

 

National Institute for Health ResearchMinistero della sanità inglese
iPhone e iPad
Per poter cercare informazioni sui test clinici in atto nel Regno Unito è possibile utilizzare l’app UK Clinical Trials Gateway . Ricercatori e pazienti possono ricercare studi clinici in base alla località geografica, alla patologia studiata, allo sponsor dell’iniziativa e ad altre variabili. La particolarità dell’applicazione è quella di permette a chiunque ricerchi informazioni di mettersi in contatto diretto, attraverso un contact form, con il team che sta conducendo la ricerca.

 

Promega
iPhone, iPad and Android
Promega è stata un’azienda innovatrice nel mercato delle applicazioni per le scienze biologiche, infatti, appena un anno dopo l’introduzione dell’Apple App Store, l’azienda ha sviluppato un calcolatore molecolare che ha reso indiscutibile il ruolo che l’iPhone avrebbe potuto giocare nella ricerca scientifica. Promega ha continuato a sviluppare l’app, includendo la compatibilità con iPad e Android, fino ad arrivare all’aggiunta di nuove caratteristiche come un motore di ricerca per gli enzimi di restizione .

Open Data Kit
Android
Si tratta di un codice open source per la raccolta di informazioni via smartphone e, in questo caso, via Android. Il progetto Open Data Kit è molto simile a quello di OpenClinica e permette gratuitamente ai ricercatori di creare i propri moduli di raccolta dati e di inviarli via smartphone.

 

nature encodeNature
iPad
La casa editrice Nature ha sviluppato un’innovativa app per iPad che permette agli utenti interessati ai risultati del progetto ENCODE di poterli esplorare in maniera innovativa. Normalmente i risultati degli studi andrebbero consultati per ogni singolo articolo pubblicato sulle 30 riviste coinvolte, ma con questa applicazione è possibile, invece, esplorali per “threads” ovvero seguendo dei percorsi di pensiero, delle tematiche discusse, consultando più articoli alla volta.

 

23andMe app23andMe
iPhone
23andMe è un’azienda privata di biotecnologie e genomica personalizzata, uno dei suoi servizi principali è la sequenziazione del genoma che permette agli utenti che hanno inviato il proprio campione di saliva di determinare se sono o meno a rischio di contrarre una malattia in base alla propria ereditarietà genetica. 23andMe ha sviluppato anche un’applicazione mobile per iPhone che permette ai ricercatori di allargare ulteriormente il loro bacino di ricerca, attraverso questionari su mobile è possibile, infatti, coinvolgere un maggior numero di utenti e raccogliere ancora più informazioni sui fattori genetici di rischio dei pazienti.